Napoli: 100 lupi in Piazza Municipio:
Sono state installate il 14 Novembre 2019 al centro di Napoli, in Piazza Municipio: cento statue di metallo, dal peso di 280kg l’una, che raffigurano un branco di lupi provenienti dal mare, dall’aria aggressiva e minacciosa, pronti ad sfidare un imponente guerriero.
La mostra è stata realizzata da Liu Rowang: scultore, pittore ed uno dei maggiori artisti contemporanei della Cina.
Alcune esposizioni sono state già mostrate in diversi Paesi, tra cui Francia, Nuova Zelanda e Germania: in Italia il Wolves Coming di Liu Rowang era già stato presentato qualche anno fa, precisamente nel 2015 alla Biennale di Venezia ed all’Università di Torino.
Ma è proprio a Napoli che si è raggruppato l’intero branco: resteranno in Piazza 24 ore su 24, dal 14 Novembre 2019 fino al 30 Marzo 2020.
Ha infatti da subito catturato l’attenzione dei passanti e dei turisti, specialmente dei giovani e dei bambini che nonostante la pioggia ed il maltempo, ne hanno approfittato per interagire con le statue, ‘’cavalcando’’ e scattando diversi selfie e fotografie con i lupi.
L’installazione è stata curata da Matteo Lorenzelli, che fa parte della Galleria milanese Lorenzelli d’Arte appunto, con la collaborazione di Milot e del sindaco Luigi de Magistris, ed appoggiata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
La mostra rappresenta in maniera allegorica la ribellione della natura alle devastazioni dell’uomo, difatti il guerriero che sguaina la spada alla quale i lupi puntano, sembra essere spaventato e terrorizzato, e soprattutto incapace di difendersi ad un loro eventuale attacco.
E’ stesso l’artista cinese a spiegare il significato di questa mostra: oltre che simboleggiare un tema attuale legato all’ambiente, denuncia a mette in evidenzia il rischio della perdita dei valori umani dell’uomo, oppresso dal sistema attuale della vita contemporanea.
”In Cina – ha spiegato Ruowang – l’immagine del lupo è associata al lavoro di gruppo, di branco. Attraverso questa installazione voglio far capire alla gente che per costruire un mondo più bello è necessario che tutti gli uomini lavorino insieme.
I miei lavori sono presentati in gruppi perché la ‘pluralità’ è il tipo di forma e di forza di cui ho bisogno quando sono intento ad esplorare la relazione tra l’essere umano e l’ambiente, anche alla luce del fatto che la Cina è da tempo un paese che porta avanti uno spirito collettivista. Creare i miei lavori in serie o gruppi corrisponde per me a un linguaggio strutturale del mio fare artistico che supera il linguaggio scultoreo.”
Napoli è la mia bellissima città, sono molto contenta dell’ esposizione.
La tematica dell’ambiente è molto importante ai giorni nostri, appena potrò andrò a vedere questi lupi da vicino, direttamente in Piazza.