Nel 1950 assistette ad una conferenza del Mahatma Gandhi. Studiò con profitto con Robert Keighton, l’8 maggio del 1951 ricevette il baccalaureato in Teologia ottenendo anche la borsa di studio, si fidanzò con Juanita Sellers e in seguito con Betty Moitz con la quale si doveva sposare, iniziò a frequentare l’Università di Boston il 13 settembre 1951 e conobbe Coretta Scott, i due si sposeranno nel 1953. Uno dei casi che scatenò la prima scintilla fu il caso Rosa Parks: su un autobus dove erano saliti alcuni bianchi, non essendoci posti liberi, l’autista pretese che quattro donne nere si alzassero lasciando il posto: due donne nere non vollero cedere il posto e in quell’occasione arrivò anche la polizia. Il 19 giugno 1956 la Corte Distrettuale stabilì che la segregazione di bianchi o neri sugli autobus di Montgomery violava la costituzione. Successivamente appena videro che il piano si poteva attuare decisero di iniziare la marcia pacifica da Selma a Montgomery. Nessuno sapeva quali effetti avesse sulla loro situazione, infatti, loro giocarono a poker e si giocarono il tutto per tutto.
La marcia da Selma a Montgomery inizio a Selma: lo sceriffo di allora li arrestò tutti solo perché si erano messi in gruppi; nel 1965 decisero di attraversare il ponte, per questo motivo furono costretti a disperdersi.
In quell’occasione Martin fece un annuncio via radio per cercare di smuovere gli animi e unirsi a lui nella marcia, ne arrivarono in migliaia e partirono, arrivati a metà ponte, però, tornarono indietro, alcuni lo odiarono.
Successivamente dei segregazionisti uccisero il pastore James Reeb che aveva partecipato alla seconda marcia.
Dopo aver ottenuto il permesso del giudice organizzarono una terza marcia fino a Montgomery nella quale vi furono circa 8000 persone, e percorsero 16 Km. Dopo qualche giorno Martin arrivò in Alabama e il giorno seguente tenne un discorso che da li a poco lo porterà a diventare presidente