La musica di Mancho: dalle strade del rap, alle (sognate) stelle d’America
Francesco Grillo, nato a Novara, classe 1997, è un giovane volto del rap e si sta facendo conoscere, nel mondo musicale, con il nome d’arte di Mancho. Ed è con questo nome che ne parleremo.
Mancho porta con sè il sapore di un rap che chiameremo (come lui stesso accenna in Caduta Libera) “primordiale”. Tra le mille diramazioni che si sono snodate a partire dal rap, Mancho sembra dichiarare una certa fedeltà al nucleo d’origine del suddetto genere. E così, nella sua musica, sentiamo l’odore delle strade, i rumori delle bottiglie e, nell’aria, la tensione di confronti, a suon di parole, tra gang.
Il suo talento è tutto italiano, il suo sogno anche un po’ americano.
Lo stile, i sogni e le ambizioni
I testi delle canzoni di Mancho sono permeati da atmosfere che quasi rimandano a quelle del rock ‘n’ roll dei tempi d’oro, quando i cantanti giravano per le strade con gli amici al fianco, un sogno in petto e una bottiglia in mano. Il tutto accompagnato da musica.
A richiamare il rock, un tattoo sul braccio, raffigurante le corna che una nonnina americana, ma di origini calabresi, (così narra la leggenda) fece probabilmente come gesto di disapprovazione, al suo nipote metallaro.
Ma se il rock può aver accompagnato la sua vita o ispirato i suoi passi, è il rap il genere che Mancho ci propone. E lo fa attraverso i suoi testi, che ci raccontano i sogni di un bambino prima e le ambizioni di un giovane ragazzo poi.
Le canzoni di Mancho: da “Caduta Libera” a “Comodi”
Mancho fa sentire la sua voce e racconta la sua storia anche attraverso i suoi singoli. Caduta Libera è tra questi. Uscito nel 2018, Caduta Libera (feat. Skz) è un brano registrato alla “Beat Music Factory” di Como e prodotto da Filadelfo Castro, nome noto nel mondo della musica.
Il testo ci spiega la precoce vocazione di Mancho per il rap. Una specie di istinto. Il desiderio di cambiare il mondo attraverso le parole, che da bambino (parafrasando) si esprimeva attraverso “8 fogli protocollo”, si è trasformato poi nella sua musica.
In barba a tutto ciò che tiene pesantemente ancorati a terra, Mancho si lancia in una “caduta libera“, respirando a pieni polmoni l’aria della sua Libertà. Le parti cantate sono affidate a Skizzo (Andrea Mulargia).
I brani del 2019
Sembra facile, singolo del 2019, mette in luce, tra le altre cose, la passione e le grandi ambizioni di Mancho. Esprime le difficoltà della lotta per chi si muove tra sogno e realtà, confrontandosi con un mondo a volte ostile. Dalle sue parole, tuttavia, Mancho non sembra affatto disposto a cedere un passo, né dinanzi alle difficoltà della vita, né a quelle in ambito musicale.
Il terzo singolo, uscito anch’esso nel 2019, è Taxi Driver, palese richiamo al film di Martin Scorsese.
Robert De Niro e Jodie Foster, protagonisti del film, vengono entrambi citati nel testo. Del film viene riportata anche l’iconica frase “Ma dici a me!?” e come nel film, anche qui si sentono la solitudine e il disagio di una vita in cui si nasconde ciò che si vuole dire “dietro a qualche colpo di tosse”. Frasi come: “chi oggi è sazio domani avrà fame”, aggiungono un tono di sacralità a questa canzone, intrisa di cinema e vita e scritta dal “rapper preferito di ogni barman”.
“Comodi”: il singolo del 2020
L’ultimo singolo di Mancho si chiama Comodi. Come in Taxi Driver, anche in quest’ultimo brano trova posto un’alta citazione cinematografica.
Ad aprire il pezzo è infatti una frase tratta da “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin. Questa non fa che impreziosire il testo di Mancho, forse il più intimista tra i suoi. In esso si evoca un’atmosfera notturna (quasi al sapore di Sin City), fatta di bottiglie e compagnie semplici. Anche in questa canzone, come in Taxi Driver, trova posto una specie di “parabola”, che ci comunica come spesso il suono della verità sia veicolato da voci roche, come quelle di un barbone o di un rocker (sempre parafrasando).
Qui allego il link della canzone Comodi: https://www.youtube.com/watch?v=eeOJcPvXoCg
Conclusioni
Insomma Mancho è un giovane rapper con l’animo da rocker. Un artista che scrive musica tenendo al fianco i suoi amici e fan, nella mente le sue ambizioni, e in mano i suoi sogni e, perché no, a volte anche una bottiglia di whiskey.