Dopo la dichiarazione di guerra del 1 febbraio della Convenzione alla Repubblica d’Olanda, la situazione peggiorò.
Il 26 febbraio , Dumouriez arrivava trionfante a Breda ma a sud il generale Miranda era bloccato a Maastricht dai prussiani. Il 1 marzo, 40.000 uomini attraversarono il fiume Roer alle sue spalle . Il suo esercito di volontari subì una pesantissima sconfitta.
Dumouriez soccorse Miranda ma il 18 marzo a Neerwinden , i due generali subirono un’ulteriore ed umiliante sconfitta. Il 23 marzo decisero di aprire un negoziato con il comandante delle truppe austriache: Friedrich Josiah.
Dumouriez propose la sua ritirata dal Belgio a condizione che fossero risparmiate ostilità durante la marcia. Gli austriaci accettarono , erano consapevoli che il generale volesse usare le sue truppe per un colpo di stato. Nei primi giorni di Aprile , Dumouriez cercò di convincere le sue truppe a marciare su Parigi .
La loro disaffezione verso la Convenzione , non li spingeva tuttavia a compiere un atto di tradimento. Il 5 aprile Dumouriez raggiunse a cavallo le linee austriache con un pugno di alti ufficiali, il tradimento era compiuto.
A Parigi la notizia suscitò grande preoccupazione .Tutti erano sicuri di un complotto controrivoluzionario e di una serie di cospiratori presenti in Francia. Nelle stesse settimane , iniziava anche la Rivolta della Vandea .
La sua prima fase avvenne nei giorni 10,11,12 marzo 1793. Folle radunatesi spontaneamente attaccarono uffici ed abitazioni di sindaci , giudici e procuratori della Repubblica. Machechoul fu teatro di una violenta insurrezione .
Le cause di questa rivolta erano varie: contadini in disperazione per le loro condizioni, monarchici inferociti per la morte del re, nobili pronti a riconquistare il loro potere.
Questa ondata di uomini dopo aver sconfitto le prime milizie , si impossessò di importanti armamenti ed attaccò città più grandi. Quando la rivolta scoppiò , la Vandea era sguarnita di truppe. Alla fine furono concentrati 50 mila soldati per stroncare l’insurrezione.
Tuttavia , solo 2 mila soldati erano esperti e veterani di guerra. Andò a finire che la maggioranza dell’armata si disperse in piccoli gruppi dopo le prime sconfitte. L’esercito di vandeani assunse dimensioni sempre più grandi .
Il loro grande vantaggio era la conoscenza del territorio e l’applicazione della tattica militare della guerriglia. Dinanzi a questa crisi militare , la Convenzione si rese conto di rafforzare i poteri dello Stato . L’11 marzo venne costituito un Tribunale Rivoluzionario incaricato di giudicare i cittadini sospetti .
Il 6 aprile fu deciso di abolire il Comitato Generale di Difesa. Al suo posto , nacque il Comitato di Salute Pubblica (diventerà importantissimo nel periodo del Terrore) . I problemi non erano , però , finiti. Si innescò una violenta crisi fiscale ed economica a causa dell’inflazione.
Per finanziare la guerra si era aumentata l’emissione di assegnati. Inoltre le vecchie imposte monarchiche furono sostituite da un’unica tassa sulla proprietà fondiaria .
La conseguenza fu un’ingente perdita per il Tesoro. Con le sconfitte militari , aumentò la stampa degli assegnati che arrivò a 800 milioni di franchi. La situazione tra crisi finanziaria, militare e politica era molto grave. Il 13 marzo , Vergniaud pronunciò un celebre discorso che risultò profetico.
Egli espresse l’importanza di far rispettare le leggi, di porre fine alla violenza ed affermò “Cittadini, bisogna temere che la Rivoluzione finisca col generare il dispotismo” .
Il deputato continuò , attaccando il Tribunale Rivoluzionario e spiegò che quella della rivoluzione fosse un’eguaglianza dei farabutti perchè basata sulla violenza. L’oratore concluse il discorso “Solo con lo spettacolo della nostra felicità possiamo spingere altri popoli a fare la rivoluzione.Dimostriamo che sappiamo essere felici vivendo nella Repubblica”
Nonostante il discorso , le lotte intestine alla Convenzione continuarono, i girondini cercarono di raccogliere prove per far arrestare Marat , accusandolo di voler instaurare una dittatura.
Approfittarono dell’assenza di numerosi deputati di sinistra per votare la sua condanna alla prigione. Marat fu arrestato ma il 24 aprile il tribunale pronunciò la sentenza di assoluzione. Fu la sua grande vittoria , il 26 aprile il club dei giacobini organizzò una festa in suo onore.
Per i girondini fu l’inizio della fine . Per condannare Marat avevano rinunciato al diritto di immunità dei deputati , quella scelta si sarebbe ritorta contro di loro. Il 16 maggio venne eletto presidente dell’assemblea Maximilian Isnard e due giorni dopo l’amico Guadet affermò il pericolo costituito dalle assemblee popolari guidate dai sanculotti.
Per evitare una loro insurrezione ai danni della Convenzione nacque il Comitato dei Dodici con l’incarico di indagare sul pericolo dei comitati popolari. Questa mossa scatenò l’ira dei sanculotti che il 27 maggio organizzarono un’invasione nell’aula della Convenzione per ottenere l’abolizione del Comitato dei Dodici.
Tale richiesta non fu accettata ed i sanculotti organizzarono una rivolta violenta . Gli esponenti più importanti come Dobsen e Varlet consegnarono la folla armata sotto il comando di Hanriot. I manifestanti entrarono nell’aula del Consiglio Generale per comandare a questo che il suo mandato era stato revocato dal popolo.
Il Consiglio , per difendersi, espresse che volevano istituire una tassa sui ricchi, arrestare girondini ed ex ministri come Roland, arruolare i sanculotti nell’esercito e stabilizzare prezzo dei cereali .
La Comune fu subito ripristinata. Le paure e la violenza dei sanculotti non terminò, il 2 giugno circondarono la sede della Convenzione . La richiesta era l’espulsione dei girondini e dei traditori dalla Convenzione.
Ai deputati fu impedito di uscire dal palazzo nel quale erano riuniti , tornarono nell’aula e minacciati dalla folla armata all’esterno della Convenzione si innescò un profondo silenzio dettato dalla paura.
A romperlo fu un deputato della “Montagna” , Couthon che affermò di procedere all’incriminazione dei traditori segnalati dal popolo. Si votò immediatamente per decidere le sorti dei girondini .
Quando la votazione ebbe fine, Vergniaud in tono di sarcastica sfida si disse pronto ad offrire un bicchiere di sangue per placare la sete dei deputati. La Convenzione votò per l’espulsione e la prigionia dei girondini .
Robespierre , nonostante fu ben felice di assistere alla fine dei suoi nemici , capì che il governo non poteva essere preda del popolo ed accettare tutte le sue richieste. Stava per iniziare il suo momento , stava per iniziare il Terrore!