L’arancia, il frutto di Era: origine, benefici e proprietà

 

L’arancia, come il limone, è uno degli agrumi più apprezzati dagli italiani. Versatile, non solo cucina, ma anche nel campo della cosmesi, è considerata fin dall’antichità il frutto degli dei.

Secondo la Teogonia esiodea Era, sposa di Zeus, ebbe come dote alcuni alberi da frutto. La dea, temendo che i ladri potessero derubarla dei suoi meravigliosi frutti dorati, custodì le piante in un giardino sorvegliato dalle ninfe Esperidi , mitiche fanciulle dal canto dolcissimo.
Da tale vicenda deriva il nome greco di Hesperëdes assegnato genericamente agli agrumi (Citrus).

<<La Sicilia è il paese delle arance, del suolo fiorito la cui aria, in primavera, è tutto un profumo>>
   –Guy de Maupassant

Origine del frutto

L’origine e l’onomastica di questo frutto invernale sono tutt’ora altamente dibattute: proveniente dalla Cina e dal sud-est asiatico, esso sarebbe stato importato in Europa solo nel XVI secolo da marinai portoghesi. Anche per questo, in Italia, ma anche nel resto d’Europa, l’arancio viene chiamato con il termine portogallo. Il termine arancia deriva però dal persiano nārang, letteralmente <<frutto favorito degli elefanti>>.

Esistono numerosissime varietà di arance, suddivise principalmente in due categorie: arance con polpa bionda e arance con polpa rossa. Queste possono essere dolci, come la varietà Washington Navel, la Navellina, oppure aspre e succose,  come la Sanguinello.

Le Proprietà

Oltre ad essere estremamente poco caloriche (100g grammi di arancia apportano circa 47 cal), le arance sono ricche di minerali e vitamine, ottime non solo per combattere un raffreddore invernale, ma anche per dissetarsi durante la calura estiva.

Questi frutti dorati apportano all’organismo:

  • La Vitamina C, essenziale per il sistema immunitario e per il sistema nervoso. Essa riduce l’affaticamento e permette di far assorbire all’organismo maggiori quantità di ferro;
  • La Vitamina B1, responsabile del corretto funzionamento del sistema muscolare, cardiaco e nervoso;
  • Il Potassio, minerale responsabile della contrazione muscolare e del mantenimento della pressione sanguigna;
  • La Vitamina B9, responsabile della sintesi delle proteine, del DNA e dell’emoglobina;
  • Il Calcio, il minerale essenziale per lo sviluppo e per la salute dei tessuti muscolari e ossei.

 

I Benefici

Data la quantità di nutrienti associati alla arancia, non c’è da stupirsi che questa venga considerata come un frutto sacro alle divinità. Le arance infatti:

  • Regolano la pressione sanguigna;
  • Sono benefiche per il cuore, i muscoli e le ossa;
  • Riducono il rischio di calcoli renali;
  • Riducono lo stress e l’affaticamento;
  • Rafforzano le difese immunitarie;
  • Sono ottime antiossidanti e drenanti.

 

Altri Usi dell’arancia

Dell’agrume nulla deve andare sprecato: la buccia porosa e ricca di fibre viene utilizzata non solo per la produzione culinaria, come nel caso di canditi e tisane, ma anche per rilassare il corpo e stimolare la mente.

L’olio essenziale d’arancio si ricava proprio dalla scorza profumata del frutto. Esso viene distinto in due categorie principali, in base alla qualità dell’agrume: si parla di olio essenziale d’arancio dolce e olio essenziale d’arancio amaro. I due oli presentano proprietà molto differenti: mentre il prodotto dell’arancia dolce ha proprietà calmanti, dall’arancio amaro si ricava un olio che accelera il metabolismo digestivo.

L’estrazione dell’olio può avvenire a freddo oppure tramite distillazione. Questa può essere svolta con un po’ di impegno anche a casa, come mostra il seguente articolo di greenMe .

 

Arancia di Ribera: come usarlo in cucina?

Anche se la sua origine non è europea, l’arancia è da sempre orgoglio siculo. Il paesaggio dell’isola è ricco di agrumeti, soprattutto nella provincia di Agrigento, dove da poco la varietà di Ribera ha ottenuto la Denominazione d’Origine Protetta (DOP). Questo tipo di prodotto, dolce e succoso, è estremamente differente dalla corregionale dalla polpa rossa, ma esso può essere altrettanto associato a moltissimi alimenti. La torta alle arance è comunque un classico senza tempo, apprezzato sia da grandi che piccini. Ripresa dalla sezione “Chef per una notte” del Giornale di Brescia, ecco la ricetta  di questo amatissimo dolce ottimo da gustare in tutte le occasioni.

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