La storia dei MURI – dal Vallo di Adriano al muro di Berlino

Fin dall’antichità, l’uomo costruisce ed erige muri per svariati scopi, riconducibili alla volontà di separare popoli e comunità umane (per motivi etnici, religiosi o anche per modi di vita), e la nostra epoca contemporanea non fa eccezioni.
Muri per difendersi e soprattutto per dividere; le vicende del “Secolo Breve” (titolo del celebre libro scritto da Eric Hobsbawm) ha visto il sorgere di “chiusure” in ogni angolo del pianeta.
Fin dal lontano passato muri e fortificazioni sono stati eretti per scopi difensivi o per rafforzare la supremazia di uno stato sullo stato vicino, per escludere o per separare. Per esempio, la Grande Muraglia Cinese o il Vallo di Adriano sono tra le cinte di muraglia più significative dell’epoca antica: erette a difesa degli imperi da irruzioni dei cosiddetti barbari che premevano sui confini degli imperi.
Tutt’ora il genere umano continua a costruire muri. Uno dei più significativi, e simbolo della nostra epoca, è il Muro di Berlino che divise in due la città per ben 28 anni, al punto da segnare una frattura tra ideologie opposte, rapporti tra Stati e di cambiare la vita quotidiana di milioni di persone.
Come ben sappiamo, al termine del secondo conflitto mondiale e dopo la spartizione della Germania tra le nazioni vincitrici, anche Berlino venne divisa in quattro settori: settore sovietico, settore statunitense, settore inglese, settore francese. Con il procedere degli anni, i rapporti pessimi fra gli Alleati ed i comunisti sovietici crebbero sempre di più, fino ad arrivare alla creazione di monete differenti, addirittura di ideologie differenti; tutto ciò portò alla separazione dei due Paesi con la creazione della cosiddetta Repubblica Federale Tedesca e della Repubblica Democratica Tedesca. Il punto cruciale si ebbe il 12 Agosto 1961: nelle prime ore dell’anno citato venne eretto il muro. Quest’ultimo nel corso della sua esistenza venne accompagnato dalla “striscia della morte”: un sistema di fortificazioni costituito da filo spinato, da un fossato, circolazione di veicoli militare e da pattuglia armate. In molti tentarono la fuga!
La storia insegna che tutti i muri sono destinati ad essere abbattuti sotto la spinta dei popoli alla ricerca di libertà e di migliori condizioni di vita. Un tratto della parte occidentale del muro recita il famoso messaggio (profetico) “Prima o poi ogni muro cade”, così, avvenne nel 1989, segnando la fine di un’epoca e aprendo la strada della speranza verso una pace futura e della solidarietà dei popoli

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