Elena Ferrante, la vita di una scrittrice ineguagliabile

Elena Ferrante è una scrittrice italiana nata a Napoli nel 1943. La sua reale identità è stata oggetto di diverse ipotesi,  tra le quali abbiamo quella di Marco Santagata che formulò l’idea che l’autrice sia, in realtà, la normalista Marcella Marmo, insegnante presso l’Università Federico II (Napoli). Il suo primo romanzo romanzo, “L’amore molesto” (1992), vincitore del premio Oplonti d’argento e del premio Procida-isola di Arturo-Elsa Morante, è divenuto oggetto per la realizzazione dell’omonimo film di Mario Martone. Anche il romanzo seguente, “I giorni dell’abbandono” (2002), è diventato protagonista di un film omonimo di Roberto Faenza. L’anno successivo, Elena Ferrante narra nel volume “La frantumaglia” la sua vita di scrittrice. Nel 2006 avviene la pubblicazione del romanzo “La figlia oscura”, da cui l’autrice trae ispirazione per la realizzazione di un racconto per bambini chiamato “La spiaggia di notte” (2007).  Nel 2011 viene pubblicato un altro romanzo intitolato “L’amica geniale”, primo volume della serie, a cui fanno seguito il secondo volume “Storia del nuovo cognome” (2012), il terzo volume “Storia di chi fugge e di chi resta” (2013), e, infine, il quarto volume “Storia della bambina perduta” (2014). Siccome “L’amore molesto”, “I giorni dell’abbandono” e “La figlia oscura” presentano la stessa tematica di un amore tutt’altro che positivo, la casa editrice Edizioni e/o, nel 2012, ha deciso di raccogliere queste opere in un unico volume intitolato “Cronache del mal d’amore”. La televisione statunitense HBO, nel 2017, è portatrice della notizia che “L’amica geniale” diventerà anche una serie televisiva italiana, diretta da Saverio Costanzo, trasmessa su Rai 1. Nel 2019 avviene la pubblicazione di un altro romanzo dal titolo “La vita bugiarda degli adulti”.

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