“Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”: è così che si apre il noto film “The butterfly effect”, riguardante appunto l’effetto farfalla. Avete mai avuto modo di sentir parlare di ciò?
Ebbene, in ogni caso, vorrei analizzare la metafora con voi e allo stesso tempo, farvi comprendere perché l’impossibilità che un uragano possa orginarsi grazie a una farfalla è in realtà solo apparente.
L’effetto farfalla non è inerente solo alla filosofia, anzi, esso trova grande riscontro anche nelle materie scientifiche come la matematica e la fisica. L’idea legata a tale effetto è che minime variazioni (nel caso più prettamente scientifico) o scelte (se si vuole parlare della realtà umana) compiute grazie al nostro intervento, potranno dare origine a eventi ben più considerevoli e decisivi: questo però accadrà solo dopo un’ampia fascia di tempo.
Per comprendere facilmente l’effetto farfalla, possiamo porre l’esempio della risoluzione di un’espressione matematica, con le varie operazioni e le varie parentesi da sciogliere.
Se solo una e una sola operazione, anche la più banale, come un semplice “1+1” viene terminata con un risultato diverso da 2 (che equivale al valore reale di quella semplice addizione), il risultato finale dell’espressione cambierà in modo irreversibile, indipendentemente dal fatto che il risultato sia giusto o sbagliato.
Così come in matematica, anche la vita è largamente condizionata da eventi che a prima vista possono essere insignificanti, ma che in realtà potranno avere conseguenze enormi, talvolta devastanti: una semplice distrazione di pochissimi secondi, alla guida di un’auto, potrebbe causare un incidente a catena, un leggero fraintendimento potrebbe causare lo scoppio di una guerra e quindi la morte di migliaia di persone, una fiammella potrebbe causare un incendio in una grande foresta…
Naturalmente, le conseguenze non dovranno essere necessariamente negative, al contrario, azioni analogamente semplici come quelle prese in esempio potrebbero portare anche a eventi positivi.
Riflettendo su tutto ciò, non è difficile dedurre che il corso della storia è influenzato ininterrottamente da piccole azioni, fisiche e mentali. E sempre su tali riflessioni, é possibile comprendere anche che non siamo i soli a decidere della nostra vita, diversamente da come si esprime il pensiero popolare.
Riprendendo uno degli esempi accennati prima, quello su un possibile incidente stradale, pensate se questo fosse causato esclusivamente dalla guida spericolata di un uomo ubriaco, appena uscito da una discoteca. Chi ci rimetterà, oltre all’uomo già preso in esame, non avrà certamente spinto l’uomo a bere, eppure si ritroverà ugualmente vittima di una scelta non sua. Certo è che ci sarà stata un’altra serie di avvenimenti per portarvi a percorrere una strada che si sarebbe incrociata con quella dell’ubriaco.
Potremmo quindi paragonare le varie storie degli uomini e degli animali (anche degli oggetti) a delle strade colme di incroci con infinite uscite da prendere, metafore delle innumerevoli scelte possibili.
Anche astenersi da una decisione sarà, paradossalmente, una decisione.
Ora che avete appreso cosa si intende per “effetto farfalla”, meditate con più attenzione sulle vostre scelte. Adesso siete a conoscenza che potreste cambiare la storia col semplice spostamento di una penna, con una parola, con uno sguardo, con un pensiero…